SICILIANI
Spietato, ma autentico impasto del carattere dei siciliani
Inviato da: Giuseppe Messina
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'U CIMITERU
Quel che Dio ed il mondo guardano non è la toma dove ognuno viene seppellito, ma il ricordo che di sè ha lasciato agli uomini.
Inviato da: Giuseppe Messina
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I PALUMMA
E' cambiato il rapporto tra noi umani e i colombi: prima li cacciavamo, ora, mentre loro ci avvicinano, ne siamo infastiditi perché...
Inviato da: Giuseppe Messina
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'U PICCATU DA' FANTASIA
Dio crò la fantasia libera, ma, per l'uso distorto degli uomini, ne sanzinò gli eccessi, con il risultato di far venir agli uomini l'ipocondria, non riuscendo a stabilire il limite del lecito.
Inviato da: Giuseppe Messina
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'U SURDU
argomento classico, sordo è chi non vuol sentire
Inviato da: Giuseppe Messina
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Ricamannu
Inviato da: Valeria Bivona
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Arma e puisia
L'anima e la poesia, due splendori fondamentali dell'umanità.
Inviato da: Calogero Miceli (Gero)
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Nun v'affannati genti
Il poeta, attraverso questi versi di carattere meramente sociale, esorta la gente a non arricchire in maniera disonesta le proprie tasche, poiché così facendo essi svuoterebbero l'anima.
Inviato da: Calogero Miceli (Gero)
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Tempu persu
Una vita frenetica ci porta a rimpiangere le occasioni mancate.
Inviato da: Enrico Izzo
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L'amuri
Basta uno sguardo per illuminare la felicità
Inviato da: Enrico Izzo
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