Dialetto: Lazio
A la fine de la strada
Camminanno de sera… co’ le stelle…. me sento un friccichino su la pelle. S’accenneno le luci a li fanali, ripenzo a la mia vita e li rigali...
Cammino e vedo luci a le finestre.. drento a li piatti fumeno minestre.. Gente che ride.. gente che lavora… er pane ce stà sempre e tutto odora..
Ne li vicoli, co’ li panni ar vento.. un micio arotolato ar pavimento.. Un cane abbaia a lungo dietro a un uscio.. mentre cammino e co’ li passi struscio.
Ner cèlo se so’ accesi mille lumi… Mentre er fornàro spanne li profumi, ritorno penzerosa su li passi.. tarvorta inciampicanno su li sassi.
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Traduzione in italiano
Alla fine della strada
Camminando di sera...con le stelle.. sento un pizzicore sulla pelle. si accendono le luci dei fanali, ripenso a la mia vita ed ai regali....
Mentre cammino vedo luci alle finestre.. dentro ai piatti fumano le minestre... Gente che ride...gente che lavora.. il pane c'è sempre e tutto odora.
Nei vicoli, con i panni stesi al vento.. un gatto arrotolato sul pavimento.. Un cane abbaia a lungo dietro un uscio.. mentre cammino e con i passi struscio.
Nel cielo si sono accesi mille lumi... Mentre il fornaio spande i suoi profumi, ritorno pensierosa su i miei passi.. qualche volta inciampando su i sassi
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