Tagliate a fette sottili le cipolle e fatele imbiondire nell'olio d'oliva con l'aggiunta di un mestolo d'acqua in un tegame, possibilmente di terracotta, aggiungendo dopo qualche minuto i pomodori ed il prezzemolo tritato. Salate, sminuzzate il peperoncino rosso, e lasciate cuocere per un quarto d'ora circa. Unitevi le patate tagliate in grossi pezzi, i capperi, allungate con qualche mestolo d'acqua calda e lasciate cuocere a fuoco moderato per circa un dieci minuti. Tagliate a grossi pezzi lo stoccafisso senza spellarlo, aggiungetelo alla salsa, bagnate con il vino e fate evaporare per qualche minuto. Lasciate cuocere per venti minuti circa Infine, unite le olive e continuate la cottura per altri 10 minuti. Servite ben caldo.

Una variante di questa ricetta, con l'aggiunta di pinoli, uva sultanina, vino bianco in luogo di quello rosso e senza il peperoncino, è generalmente conosciuta con il nome di «stoccafisso alla messinese», ma la paternità della pietanza è aspramente contestata dai reggini.

750 gr. di stoccafisso già ammollato
300 gr. di patate
300 gr. di pomodori pelati
due cipolle
50 gr. di capperi salati
50 gr. di olive nere infornate
un bicchiere di vino rosso
due dl. di olio d'oliva
peperoncino rosso calabrese
prezzemolo
sale.